Museo Czartoryscy

 

- LA DAMA CON L’ERMELLINO -

 

Un museo. Due donne. Due storie. Due sorrisi.

 

ISABELLA CZARTORYSKA, la fondatrice del Museo dei Principi Czartoryscy, su tutti suoi ritratti viene rappresentata con un sottile sorriso, perche aveva una bocca un pó storta. Non era per niente bella. Neanche fedele. Sposata con il Principe Adam Czartoryski con cui aveva sei figli, ma ogni figlio da un amante diverso. Una donna straordinaria, seducente e potente. Una grande patriota. 

 

Dopo la spartizione della Polonia aprì a Puławy il primo museo polacco intitolato "Tempo della memoria”. L’idea della Principessa era ben chiara – "Non ho potuto diffenderTi, Patria mia! allora permettimi adesso di immortalare il Tuo patrimonio!”

 

Purtoppo Isabella non era un’esperta di pittura. Quando il suo figlio maggiore Adam le regalò per il compleanno un quadro di Leonardo da Vinci aquistato a Milano, la Principessa lo fece correggere(!) Da quel momento la Dama con l’Ermellino non porta più il velo sulla testa e le sue guance sembrano più rosee. È cambiato pure lo sfondo del ritratto che inizialmente era azzurro.

 

Sorride anche Lei, la DAMA CON L’ERMELLINO. Tonnelate di ipotesi dei critici d’arte su cosa potesse esprime quel sorriso. Non poteva sorridere più apertamente, era solo un’amante del Duca di Milano, nascondeva un gran segreto, era incinta! Si chiamava Cecilia Gallerani, fanciulla di 16 anni, educata, bellissima, amata da Lodovico il Moro. Non la voleva al Corte la fidanzata del Duca, Beatrice d’Este. Quando Leonardo finisce il quadro, subito dopo Cecilia Gallerani viene allontanata dalla Corte di Milano. Porta con se il suo ritratto su cui sorride misteriosamente. Tante storie su questo sorriso...

 

      La psicologia del ritratto. Grande Maestro Leonardo ♥️

 

La Dama con l’Ermellino è, senza dubbio, il più famoso guadro della collezione che insieme ad un altro capolavoro, Buon Samaritano di Rembrandt, attira al museo amanti d’arte proveniente da tutto il mondo.

 

Ma ci sono anche altre bellezze da scoprire. 

 

Il Museo fondato nel 1801 con l’idea iniziale di raccogliere e custodire il patrimonio culturale della Polonia, per due secoli si è ingrandito e arricchito, e nella seconda parte dell XIX secolo è stato spostato a Cracovia, rimanendo sempre la collezione privata della famiglia Czartoryscy. Nel 2016 la collezione è stata acquistata dalle autorità polacche per 100 milioni di euro e oggi fa parte del Museo Nazionale di Cracovia.

 

Il Museo ospita colezioni d’arte romana, greca, egizia, medievale, arte decorativa, pittura europea ed esposizioni storiche.

 

La sede del Museo in Via Pijarska, chiusa dal 2010 per i lavori di ristauro, ha riaperto al pubblico nel dicembre del 2019.

 

Durata stimata: 90 minuti

 

Cosa è incluso:

  • Guida abilitata per Cracovia in italiano

Cosa è escluso:

  • Biglietto d’ingresso prenotato 8 euro a persona
  • Sistema Tour Guide 1 euro a persona

Tariffa: 55 euro